LA COLLETTA ALIMENTARE- condividere i bisogni per condividere il senso della vita

pag6di Simonetta Bardini

“La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero scandalo che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia …condividere ciò che abbaimo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri” con queste parole Papa Francesco salutava nell’udienza del 3 ottobre scorso la delegazione del Banco alimentare.

Anche quest’anno le parrocchie di Chiusi scalo e città si sono attivate per organizzare, sabato 28 novembre, la giornata nazionale della colletta alimentare. La Caritas di Chiusi città ha svolto il servizio presso il supermercato Pam e la Caritas della stazione presso la Coop e il Simply. I volontari si sono alternati durante tutta la giornata invitando ad un gesto di solidarietà, ad un acquisto in favore delle sempre più numerose famiglie in difficoltà. A fine serata sono stati raccolti 10 quintali dalla Caritas di Chiusi città, 11,5 quintali alla Coop e 4,5 alla Smply dalla Caritas della Stazione. Gli operatori si ritengono soddisfatti dei risultati considerando anche i tempi difficili in cui viviamo e ringraziano tutti coloro che hanno collaborato al buon esito della raccolta.

Si ricorda, infine, che i prodotti raccolti verranno consegnati al Banco Alimentare di Firenze, che provvederà successivamente a ridistribuirli alle varie associazione di volontariato che hanno stipulato-con esso- la convenzione e che li consegneranno quindi ai poveri della Regione Toscana.

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Una risposta a LA COLLETTA ALIMENTARE- condividere i bisogni per condividere il senso della vita

  1. luciano fiorani scrive:

    Questo pezzo, che da giustamente conto dell’impegno per una giusta causa, se fosse stato fatto prima della raccolta forse sarebbe stato un altro piccolo incentivo a contribuire.

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