Trasparenza e partecipazione: il sindaco spiega cosa intende

di Luciano Fiorani

Del coinvolgimento dei cittadini nelle scelte e nelle decisioni dell’Amminisrazione comunale se ne è discusso per tutta la campagna elettorale. Nei programmi di tutte le liste la questione era in bella evidenza, ma com’era facile prevedere le promesse elettorali hanno dimostrato, ancora una volta, di avere le gambe corte. Nella prima vera questione di sicura rilevanza (Bioecologia) che il nuovo sindaco si è trovato ad affrontare non ha trovato di meglio che ripercorrere le vecchie e rassicuranti strade: prima si fa poi si dice.

Rispondendo ad un’interpellanza del capogruppo Primavera, Giorgio Cioncoloni, che ha anche richiamato l’increscioso episodio di cui è stato vittima un cittadino a cui è stato impedito di consultare degli allegati di una delibera, il primo cittadino ha non solo respinto gli appunti che gli venivano mossi ma ha rassicurato che il suo mandato sarà caratterizzato appunto da trasparenza e partecipazione. Nello specifico ha dichiarato che ha scritto personalmente al cittadino in questione ma che non essendosi presentato verrà contattato nuovamente per spiegargli che “le carte” sono a sua disposizione, naturalmente, dopo regolare richiesta.

Scaramelli ha poi aggiunto che ha già cominciato un giro di consultazioni con le numerose associazioni locali e che addirittura si è presentato al mercato dello scalo per incontrare i cittadini, cosa che repplicherà a quello di Chiusi città. Ha poi specificato che verranno distribuiti volantini recanti i numerosi comunicati stampa emessi dal Comune. E’ poi possibile, per chi lo desidera e ne ha necessità, incontrare il sindaco nel suo ufficio.  Per chi invece vuol servirsi dei moderni mezzi di informazione può consultare il sito del Comune. E, per sovrammercato, ha fatto sapere che sulla sua pagina Facebook esiste già un’aggiornata serie di commenti sull’attività della giunta.

Curiosi, siamo andati a controllare, ed è vero che su Facebook ci sono i suoi (del sindaco) commenti (e tante foto) sui tanti accadimenti e iniziative di questi due mesi però, guarda caso, di Bioecologia neppure l’ombra. 

 Naturalmente ognuno è libero di esercitare il proprio mandato come meglio crede però, qualche critica nel conto deve mettercela se scambia, come è avvenuto in questi primi mesi, la propaganda con la trasparenza e la partecipazione. Di propaganda ce n’è stata fin troppa anche nelle passate amministrazioni. Non è quella che manca, purtroppo. Ma un confronto aperto e libero con i cittadini PRIMA che decisioni importanti vengano prese. E’ così difficile da mettere in pratica? Ha mai sentito parlare di assemblee pubbliche il nostro signor sindaco? O pensa che con un atteggiamento più “piacione” e meno scorbutico del suo predecessore la questione è risolta?

  

 

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Una risposta a Trasparenza e partecipazione: il sindaco spiega cosa intende

  1. pscattoni scrive:

    Il nostro Paese ha una lunga e importante tradizione di trasparenza della decisione pubblica che affonda le proprie radici nella storia dei liberi comuni.
    In questa vicenda della Bio-ecologia quella che sorprende è la leggerezza con la quale si è rallentato l’accesso a documentazione relativa alla gestione ambientale. Convenzioni internazionali sottoscritte dall’Italia e numerose leggi nazionali prevedono per quei dati un accesso veloce e smplificato. Un trattamento come quello che ho ricevuto martedi 28 giugno non va certo nella giusta direzione ed è sanzionabile.
    La lettera che il Sindaco mi ha spedito il 30 giugno l’ho ricevuta ieri 11 luglio e quindi fuori tempo massimo. Oggi risponderò e depositerò al protoccollo. Vediamo se finalmente riusciamo a superare l’inefficienza del servizio postale in questo periodo di ferie.

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