Gruppo Primavera: IMU agricola, un odioso balzello che si poteva evitare

IMU AGRICOLAda Giorgio Cioncoloni

L’IMU sui terreni agricoli è l’ultimo odioso balzello creato da una classe politica che non sa più dove trovare le risorse necessarie per mantenere in piedi un sistema basato sulla corruzione e sull’arricchimento indebito fatto a spese dei cittadini.
In questo modo si disincentiva anche la
cura dell’ambiente in un momento in cui andrebbe invece incoraggiata.
Oltretutto si colpiscono molti pensionati che fanno dell’agricoltura non solo un hobby ma anche un modo per alleviare i
propri problemi economici, grazie a qualche ortaggio prodotto in casa.
Le associazioni che rappresentano questo mondo dovrebbero lottare per abolire questa ulteriore vergogna ed invece sottoscrivono i bilanci dei comuni che la applicano e fanno manifestazioni di propaganda elettorale insieme alle amministrazioni.

Se il comune fosse veramente sensibile alle istanze degli agricoltori potrebbe esentare i terreni agricoli dalla tassa in quanto non è vero che è obbligatoria, come dicono gli amministratori.

Nel 2005 lo stato toglierà al Comune di Chiusi circa 150.000 euro di trasferimenti dandogli però la possibilità di recuperarli o tramite tagli alle spese o tramite l’IMU agricola.

Nel bilancio del comune ci sarebbe la possibilità di risparmiare 150.000 euro, circa l’1,50% dell’intero bilancio, senza mettere nuove tasse, basterebbe volerlo.

Alcuni brevi esempi: tagliare l’ufficio propaganda del sindaco e le relative pubblicazioni, sia cartacee che televisive, farebbe recuperare circa 20.000 euro; diminuire di 20.000 o 30.000 euro il contributo di 160.000 euro alla Fondazione Orizzonti non ne comprometterebbe l’attività che potrebbe benissimo essere realizzata con qualche spettacolo in meno; gli 80.000 euro di contributo che dovevano andare all’Emma Villas per la costruzione del Palasport potrebbero essere destinati a compensare i mancati introiti.

E’ chiaro che se non si vuole rinunciare a niente allora bisogna aumentare le tasse o istituirne di nuove ma bisogna anche assumerne la responsabilità in maniera chiara e trasparente, senza scuse o falsi alibi.

I CONSIGLIERI COMUNALI DELLA LISTA “LA PRIMAVERA DI CHIUSI”

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2 risposte a Gruppo Primavera: IMU agricola, un odioso balzello che si poteva evitare

  1. carlo sacco scrive:

    Le Associazioni previste dalla ns. Costituzione, col degradarsi della politica sono spessissimo usate dalla politica stessa per raggiungere i propri fini. Una grande quantità di queste oggi sono diventate lo strumento dell’uso scorretto dei partiti politici sotto gli occhi di chi ne fa parte e la cosa più grave è quella che tutto questo appaia cosa normale alla stragrande maggioranza della gente.Nella nostra come in altre comunità sono dei veri e prori serbatoi di voti che in maniera acritica affluiscono e vengono utilizzati dai partiti per i loro scopi.Anche questo è un aspetto del degrado della gente che si riversa poi nel degrado stesso dei partiti che sono della gente espressione.

  2. Carlo Giulietti scrive:

    Condivido quanto scritto sull’IMU, non se può più veramente di tutte queste tasse, siamo al punto di dover rimpiangere i sacrifici fatti per la casa o anche “l’orto”,- meglio chi si è speso tutto e magari adesso chiede la casa popolare!!- verrebbe da dire.

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