AVATAR, là fuori c’è una grande quantità di dati e non solo…

 

di Fosco Taccini

Un forno a microonde ha una capacità di calcolo superiore a quella dei sistemi VAX, sistemi hardware avanzati all’inizio degli anni ’80, ne esistevano ancora in funzione all’inizio degli anni 2000!!!!

Oggi, la realizzazione di strumenti sempre meno ingombranti, portatili e leggeri ha generato un modo totalmente nuovo di rapportarsi con le tecnologie. Le nuove opportunità offerte ai fruitori/utenti rendono sempre più sfumati i confini tra pubblico e privato e gli individui tendono a trasportare oltre le mura domestiche porzioni di casa, affetti, relazioni, estendendo virtualmente lo spazio domestico e privato.

Una volta che gli apparati digitali sono protetti contro le possibili minacce, e dopo aver reso anche la posta elettronica (email) sicura, è finalmente possibile per l’avatar (il nostro alter ego digitale) avventurarsi nel mondo virtuale del Web, cioè cominciare a navigare in Internet.

In Internet è possibile compiere un’infinità di azioni, praticamente tutto ciò che si fa normalmente nella vita reale – e forse anche di più – , ma con modalità diverse. È possibile fare conoscenza con altre persone (rappresentate dai loro avatar), tenersi in contatto con amici e conoscenti, condividere hobby e interessi. Sì, proprio così, Internet è una miniera inesauribile di dati e contenuti relativi a qualsiasi argomento.

In rete, tuttavia, si aggirano anche numerose minacce. Dove è più facile incontrarle? Esplorando siti web, ricevendo email, frequentando social network, oppure, semplicemente, chattando o giocando con amici e conoscenti.

Queste minacce, sostanzialmente, sono raggruppabili in tre categorie:

  • attacchi alla persona (truffe e inganni) noti come “ingegneria sociale”, cioè la modalità che i cybercriminali, agendo sulla buona fede delle persone – e non sul software del PC – utilizzano per accedere ai dati presenti nel PC.

  • Attacchi al PC, al browser (e/o alle applicazioni del browser).

  • Attacchi ai siti Web: i cybercriminali vanno alla ricerca di eventuali vulnerabilità nel codice dei siti web.

Inoltre, con l’attuale diffusione degli smartphone, i telefonini cellulari di nuova generazione con i quali è possibile leggere email, navigare in Internet e utilizzare migliaia di nuove applicazioni, i rischi si estendono anche a uno strumento di uso comune e quotidiano. Pertanto, essere consapevoli dei rischi nei quali si può incappare, nonché essere in grado di attivare idonee misure di difesa, diventa sempre più indispensabile.

Non di meno, durante la navigazione è necessario adottare ulteriori comportamenti virtuosi per potersi proteggere dalle minacce diverse dai virus. Per questo motivo è utile una serie di articoli, indirizzati soprattutto a famiglie e giovanissimi, facili e divisi per temi. Saranno pubblicati nei prossimi giorni

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