La minoranza abbandona il Consiglio comunale per difenderne la dignità

di Luciano Fiorani

L’ostinazione del sindaco Scaramelli, nel conferire la cittadinanza onoraria al cavalier Giancarlo Elia Valori, seguendo una prassi a dir poco inusuale, contro il parere delle opposizioni e con più di un esponente di maggioranza quanto meno perplesso è alla base del colpo di scena a cui si è assistito ieri sera in Consiglio comunale.

Ad inizio seduta, Giorogio Cioncoloni ha letto un comunicato congiunto delle opposizioni ( Primavera e Lista Civica Fiorini) con il quale ha argomentato l’abbandono dell’aula da parte dei consiglieri di minoranza. Così, dopo la lettura della dura presa di posizione i banchi delle opposizioni sono rimasti deserti.

Quella del conferimento della cittadinaza onoraria senza coinvolgere il Consiglio comunale, secondo quanto dichiarato dalle opposizioni, è solo l’ultimo di una serie di comportamenti del sindaco tesi a svilire e talvolta a ignorare il ruolo e la funzione del Consiglio comunale.

Nella nota venivano ricordati, oltre a quello della cittadinanza onoraria, impegni assunti all’unanimità da tutti i consiglieri e che sono rimasti lettera morta; dal censimento delle case vuote, all’istituzione dell’albo pretorio on line fino al ballo delle nomine che il sindaco continua a fare nella Fondazione Orizzonti d’arte senza neppure degnare il Consiglio comunale di una semplice comunicazione.

Cioncoloni, per sovrammercato, ha sottolineato come anche per la premiazione della Vitt Cme, la squadra di pallavolo vincitrice del capionato di serie D, avvenuta nell’aula del consiglio prima dell’inizio della seduta, nessuna comunicazione era stata inviata ai consiglieri (almeno a quelli di opposizione).

In sostanza, le opposizioni hanno abbandonato l’aula per protestare contro un modo di fare che impedisce loro di svolgere il ruolo per cui sono state elette; torneranno a partecipare quando saranno stati attuati tutti gli impegni presi dal consiglio nei mesi passati e dopo che il sindaco avrà esibito l’atto formale del conferimento della cittadinanza onoraria al cavalier Valori.

La mossa ha colto di sorpresa la maggioranza, e anche il sindaco ha tradito una certo nervosismo allor quando la consigliera Rita Fiorini ha chiesto di poter aggiungere delle dichiarazioni a ciò che era statao appena letto da Cioncoloni.

Usciti i quattro consiglieri Scaramelli ha poi affermato che nei punti specifici risponderà quando le opposizioni torneranno a partecipare ai lavori.

All’ordine del giorno c’erano anche due mozioni de La Primavera (la pubblicazione delle registrazioni delle sedute in tempi più ragionevoli e l’invio di comunicazioni via e mail) su entrambe il capogruppo del centrosinistra Brilli si è dichiarato d’accordo ma ha proposto che venissero discusse quando tornerà ad esserci la presenza in aula di chi le aveva proposte.

Com’era facile prevedere quella dell’onorificenza data in fretta e furia a Giancarlo Elia Valori si sta rivelando una bella buccia di banana per il sindaco Scaramelli soprattutto in un momento in cui in molti anche nel suo partito cominciano a manifestare un evidente fastidio per i suoi modi da “renzaino d’assalto”.

Una notazione a margine degli eventi politici a cui si è assistito in consiglio sento di doverla fare. Forse per riprendere la premiazione della squadra di pallavolo erano presenti due operatori televisivi (Tele Idea?); al momento della lettura della dichiarazione dell’abbandono dei lavori da parte delle opposizioni e al momento dell’uscita dei consiglieri dall’aula le telecamere sono state tenute rigorosamente spente. Mi chiedo: quante altre volte gli capiterà di assistere ad un gesto simile nei nostri comuni? Come si fa a non cogliere con prontezza cosa sta avvenendo sotto i tuoi occhi? Quando si dice stare dentro la notizia!

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6 risposte a La minoranza abbandona il Consiglio comunale per difenderne la dignità

  1. Ho seguito il link postato da Francesco Orsini: non credevo si potesse arrivare a tanto un editto di quel genere non lo abbiamo sentito fare neanche ai peggiori Bossi o Berlusconi. Ma comemè possibile che chi fa proclami del genere possa rappresentare la sinistra? Davvero allora non c’è più speranza!

  2. luciano fiorani scrive:

    Molto interessante il link fornito da Orsini.
    Se certi discorsi il nostro giovane sindaco si fosse degnato di farli anche a Chiusi, non dico in campagna elettorale ma le occasioni non sono davvero mancate, forse la politica cittadina avrebbe vissuto di meno ambiguità.

  3. Condivido la ferma posizione dei gruppi di minoranza che cercano di circoscrivere lo “SCARA_PENSIERO”…. quello del “…liberarci da regole e regolette…sbaraccare le baracche” (https://www.youtube.com/watch?v=5btyYNykFKU&list=PLj1LTX_K3u95Wh4CuXI4VG4eEE4kN7fdt&index=32 minuto 1,40)…sarà pur ora che qualcuno spieghi al nostro beneamato Primo Cittadino la differenza tra Podestà (http://it.wikipedia.org/wiki/Podest%C3%A0) e Sindaco (http://it.wikipedia.org/wiki/Sindaco_(Italia) ).

  4. marco lorenzoni scrive:

    Uno degli operatori era l’addetto stampa del Comune… E avrà “girato” per il sito istituzionale…
    Quanto a Tele Idea, non è che abbia mai brillato per stare dentro la notizia… Certo che se hanno filmato la festa del Volley e non l’uscita dei consiglieri di opposizione hanno fatto un bel “buco”, come si dice in gergo… Anche se erano lì, pagati, per riprendere la cerimonia per la Vitt Cme… Già che c’erano… Mah… Una foto dell’uscita delle minoranze è comunque pubblicata sul sito di primapagina… per la cronaca e per i posteri… (insieme al commento sull’evento, naturalmente).

  5. Ovviamente, Scaramelli non s’è fatto scappare l’occasione di poter “dare la colpa” alle opposizioni per il fatto di non rispondere al loro comunicato, né Brilli s’è fatto scappare l’occasione di poter “dare la colpa” all’opposizione per ogni ulteriore rinvio che degli strumenti minimi di trasparenza potranno subire.

    Viene da chiedersi che tipo di repubblica democratica ha in mente Renzi…

  6. pscattoni scrive:

    Personalmente condivido la posizione dei gruppi di minoranza in Consiglio comunale. Mi verrebbe da aggiungere: finalmente!
    Non si può accettare la continia negazione delle regole. Il conferimento di una cittadinanza onoraria senza che se ne trovi traccia nei documenti ufficiali del Comune è atto grave. L’arroganza con al quale si è ignorato il precedente comunicato dei gruppi della Primavera e della Lista Fiorini è atto di arroganza politica.
    Per quello che conta ho sollecitato gli organi del PD a prendere una posizione. A livello locale la vicenda è coincisa con problemi personali del segretario dell’Unione comunale (alla quale faccio i miei auguri più affettuosi). A livello provinciale invece questa vicenda è considerata del tutto marginale rispetto alle ben note questioni senesi. SBAGLIANO.
    Il rispetto delle regole viene prima di tutto. Anche se poi un po’ di buona educazione (il comportamento del sindaco nei confronti della consigliera Fiorini è stato inqualificabile) non guasterebbe.

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