Ben venga il confronto a tutto campo

di Rita Fiorini Vagnetti

Non mi sento aria e tanto meno facente parte della schiera, folta ed improvvisata dei “nulla”; piuttosto maremoto in un clima di desolante qualunquismo o per meglio dire di mortificante schiera di piatte e monotone partecipazioni interne ed esterne al Consiglio comunale.

Mi rendo conto che ogni “SCARRAFONE E’ BELLO a mamma sua”, ma se si provasse a partecipare alle riunioni Consiliari, o si provasse a leggere altre fonti di informazioni, forse, si riconoscerebbe qualche positività nell’azione di contrasto sempre promossa dalla Lista Civica i cittadini per Chiusi, spesso in solitaria posizione.

Questo non per attribuirsi meriti ma piuttosto per onorare il vero. In effetti non dovrebbe essere tanto importante chi promuove opposizione quanto la ragione dell’essere opposizione. Non si tratta di prese di posizione ma di prese d’atto di alcuni meccanismi che non possono giovare all’interesse del paese.

Sono assolutamente favorevole ad incontri di chiarimenti ma credo che non si debba e possa essere sicuri che esista solo uno schieramento politico che potrebbe far pendere la bilancia solo da una parte.

Infatti, pur non avendo vinto le elezioni, credo che alcune idee di centro destra siano ancora validamente vive.

Non con questo per rivendicare appartenenze ma piuttosto per onorare le opinioni, le credenze di tutti i cittadini, anche di quelli che hanno avuto il coraggio di votare per la mia lista e che ancora sento di dover ringraziare per l’opportunitaà che hanno dato con la loro fiducia.

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2 risposte a Ben venga il confronto a tutto campo

  1. carlo sacco scrive:

    ….ancoretta di salvezza od amo a tre punte per catturare ranocchie ? Tale scherzosa definizione la faccio per riposizionare il tutto in una aureola di Montiano status attuale dove c’è già una tendenza pronunciata ad un ”associazionismo” di intenti generali che corre nel paese italia e che fa specchio anche a Chiusi per il quale si forniscono motivazioni supposte plausibili e fino all’irrinunciabilità di ammassi informi consenzienti con quanto indicato da SuperMario. Tutti si sono incazzati ieri per le diversità di strade percorse dalla politica.Oggi di fronte ad un interesse che guarda caso è ” diventato generale”-come se prima non lo fosse stato-convergono tutti nella necessità di unirsi contro il nemico comune:la crisi provocata dal loro sistema spartitorio.Se glielo dici ti rispondono che questo è ”improduttivo qualunquismo”.Povero illluso Di Pietro…

  2. pscattoni scrive:

    Questa è una prima importante adesione a un confronto locale e a un ripensamento dei porogrammi alla luce di quanto avvenuto in questo anno e mezzo e soprattutto dopo la disfatta del sistema senese.

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