di Luciano Fiorani
Una sconfitta pesante quella subita dal Chiusi ad opera del Calenzano perchè fa precipitare i biancorossi in piena lotta salvezza.
Quello che si fa fatica a capire è lo spirito di una squadra che affronta (specialmente in casa) le gare decisive senza idee e senza nmordente.
Quella col Calenzano poteva essere la partita decisiva per abbandonare i bassifondi della classifica. La squadra di Goretti invece si è fatta risucchiare nella zona calda in preda ad una rassegnazione disarmante.
Nei primi minuti il Chiusi, oggi in maglia celeste, non era partito male grazie a due spunti di Pignataro. Al 9′ conclusione a lato dopo un bello spunto e pochi minuti dopo atterramento in area che neppure stavolta ha convinto l’arbitro a concedere il rigore. Le due squadre sbagliano tanti passaggi e il gioco non decolla per tutto il primo tempo mentre i portieri rimangono inoperosi.
Nella ripresa ancora un paio di spunti del Chiusi con Acatullo, prima servito di tacco da Pignataro colpisce debolmente e poi due minuti più tardi tutto solo da poco dentro l’area tira centralmente addosso al portiere ospite.
Al 13′ pericolosa azione del Calenzano sventata in angolo da Corno ma sul corner Mazzoni con un tocco di esterno infila l’uno a zero. Per il Chiusi è notte fonda.
Tanto che gli ospiti raddoppiano su contropiede con Pigariello. Il forcing finale dovuto più all’arretramento del Calenzano che alla forza del Chiusi produce solo una mischia prolungata nell’area rossoblu ma che sfuma nel nulla.
Alla fine gran festa degli ospiti che erano venuti chiaramente per strappare un punto e che invece se ne tornano a casa con l’intera posta.
Il pessimo risultato di oggi pone i biancorosi in una complicata situazione infatti sono stati raggiunti dal Subbiano e precedono proprio il Calenzano di un solo punto. Ora il campionato osserverà la pausa pasquale e si riprende il 15 aprile con la trasferta di Caldine, contro la prima della classe sembra dal pronostico scontato e gli spareggi diventano sempre più probabili.
D’altra parte per una squadra che, dovendosi salvare, non vince da nove partite è chiaro che l’approdo non può che essere quello di giocarsi la salvezza con la lotteria deli spareggi.
Mancano quattro partite al termine e il Chiusi deve vedersela in trasferta oltre che con il Fiesolecaldine con l’arta corrazzata del campionato: la Forits; mentre le due gare interne son con il San Donato e il Soci. La salvezza diretta potrebbe ancora arrivare ma a questo punto bisognerà aspettare i risultati di Subbiano e Calenzano e non fallire le due gare casalinghe.
Ma se la squadra non cambia passo è inutile fare tabelle salvezza.
RISULTATI 30° Giornata
CASTELNUOVESE – FORTIS: 0 – 3
CHIUSI – CALENZANO: 0 – 2
GRACCIANO – FIGLINE: 2 – 2
SAN DONATO – FIESOLECALDINE: 0 – 0
SANGIMIGNANO – BALDACCIO BRUNI: 0 – 2
SINALUNGHESE – VICCHIO: 1 – 0
SOCI – SAN GIOVANNI VALD: 0 – 3
SUBBIANO – COLLIGIANA: 2 – 0
Ha riposato la Rignanese
CLASSIFICA
FIESOLECALDINE: 61
FORTIS: 61
*SANGIMIGNANO: 46
FIGLINE: 44
SAN GIOVANNI VALD: 43
*CASTELNUOVESE: 42
BALDACCIO BRUNI: 40
COLLIGIANA: 38
RIGNANESE: 36
*SINALUNGHESE: 36
SAN DONATO: 32
CHIUSI: 29
*SUBBIANO: 29
CALENZANO: 28
VICCHIO: 25
GRACCIANO: 24
SOCI. 23
MONTEVARCHI—
*Una partita in più